• Questo prodotto può fornire l’energia, i nutrienti e almeno il 50% delle vitamine e minerali del fabbisogno giornaliero raccomandato per una persona
  • Per lo sviluppo di questo biscotto sono state seguite le raccomandazioni del CODEX Alimentarius Global, nonché i criteri del modello di profilo di nutrienti dell’Organizzazione Panamericana della Salute
  • Per distribuire questo prodotto alle popolazioni di tutto il mondo colpite da malnutrizione, la Fondazione Gruppo Siro sta costruendo una rete di partner internazionale con la quale collaborano già, tra gli altri, HM Hospitales, Fundación de Investigación HM Hospitales, Fundación MAPFRE, Food For The Poor, Cáritas Arquidiocesana de Guatemala, Digisalud e DHL Supply Chain
  • La Fondazione ha avviato un primo progetto sperimentale in Guatemala, dove ha già distribuito 40.000 kili di prodotto, e un test clinico per confermare il miglioramento della salute in bambini tra i 3 e i 6 anni per il suo consumo
  • La sua fabbricazione si sta realizzando nelle fabbriche di Cerealto Siro Foods a Toro, Spagna, e a Mem Martins, Portogallo

Madrid, 30 giugno 2021. La Fondazione Gruppo Siro ha presentato il primo Biscotto Nutrizionale arricchito con vitamine e minerali che ha l’intenzione di poter combattere la malnutrizione di qualsiasi gruppo demografico di età superiore ai tre anni in qualsiasi territorio, essendo capace di fornire, per solo 30 centesimi, l’energia, i nutrienti e la maggior parte delle vitamine e dei minerali di cui ha bisogno una persona per soddisfare il suo fabbisogno giornaliero raccomandato. La Fondazione raggiunge così un traguardo chiave nel suo obiettivo di combattere la malnutrizione nel mondo, una situazione che interessa quasi 690 milioni di persone nel mondo, vale a dire, l’8,9% della popolazione mondiale, secondo i datii dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO nella sua sigla in inglese), una cifra che è aumentata di 60 milioni in cinque anni.

La finalità di questo prodotto, senza scopo di lucro, è che sia distribuito tramite reti di collaborazione con istituzioni che condividano l’obiettivo di lottare contro la malnutrizione in qualsiasi luogo del mondo, siano esse ONG, Fondazioni, imprese private, amministrazioni locali, etc., sia a livello globale sia a livello locale nei diversi territori.

Per il suo sviluppo sono state prese in considerazione le raccomandazioni del CODEX Alimentarius Global, nonché i criteri del modello di profilo dei nutrienti dell’Organizzazione Panamericana della Salute.

La principale differenza di questo biscotto rispetto ad altri prodotti esistenti è che per soli 30 centesimi si riesce a fornire almeno il 50 % delle vitamine e dei minerali di cui ha bisogno una persona al giorno, concretamente le vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6, B12, C, D e E, e Acido folico, Calcio, Ferro, Magnesio e Iodio, essendo una fonte di proteine e con un alto contenuto in fibra. Per la sua elaborazione sono state utilizzate farine integrali, olio di girasole alto oleico, e quantità ridotte di sale e zuccheri sotto il limite critico stipulato dalla OMS, ottenendo una qualifica di Nutriscore A.

La sua fabbricazione si sta realizzando nelle fabbriche di Cerealto Siro Foods a Toro, a Zamora (Spagna) e di Mem Martins (Portogallo).

Per la distribuzione di questo Biscotto Nutrizionale, la Fondazione Gruppo Siro sta tessendo una rete di partner che condividano il suo obiettivo di lottare contro la malnutrizione nel mondo, della quale formano già parte HM Hospitales, Fundación de Investigación HM Hospitales, Fundación MAPFRE, Food For The Poor, Cáritas Arquidiocesana de Guatemala, Digisalud e DHL Supply Chain, tra gli altri collaboratori, e che è aperta a nuovi soci.

“Porre fine alla malnutrizione nel mondo è un obiettivo molto ambizioso che non possiamo raggiungere da soli. Siamo riusciti a sviluppare questo prodotto a un costo molto basso, e questo è il primo passo, ma abbiamo bisogno di collaborare con altre istituzioni, imprese e organizzazioni che condividano il nostro obiettivo affinché possa arrivare a quelle popolazioni che ne hanno più bisogno e stiamo già tessendo questa rete di collaboratori che è aperta a nuovi soci”, afferma Juan Manuel González-Serna, Presidente di Fundación Grupo Siro.

La presentazione di questo biscotto nutrizionale si è svolta nell’Auditorio Reina Sofía dell’Ospedale Universitario HM Sanchinarro, e ha contato sulla partecipazione del Dr. Juan Abarca Cidón, presidente di HM Hospitales, il quale ha sottolineato che, “da quando a HM Hospitales siemo venuti a conoscenza dell’esistenza di questo biscotto nutrizionale ci siamo dedicati a questa iniziativa perché condividiamo i valori che spingono la Fondazione Gruppo Siro al suo sviluppo. Inoltre, come professionisti della salute ci risulta inconcepibile che nel pieno del XXI secolo continuino ad esistere problemi di malnutrizione nel mondo, e questa iniziativa, coniugando innovazione, talento e lavoro di squadra, avanza decisamente verso la soluzione di questo problema endemico globale.”.

Progetto sperimentale in Guatemala

Per confermare l’efficacia del consumo del biscotto come supplemento all’alimentazione per il trattamento della malnutrizione e il suo impatto positivo sulla salute, la Fondazione Gruppo Siro avvierà un test clinico in Guatemala, che è capeggiato dalla Fondazione di Ricerca HM Hospitales, con un gruppo di 200 bambini tra i 3 e i 6 anni appartenenti alla rete di Caritas Arcidiocesana del Guatemala. La scelta di questo paese si deve al fatto che in Guatemala il 49,8% dei bambini con meno di 5 anni soffre denutrizione cronica, vale a dire, colpisce uno su ogni due bambini con meno di cinque anni, è il primo posto in America Latina e il quarto del mondo per quanto riguarda la denutrizione infantile.

Per ottenere il miglior impatto possibile sulla salute di questi bambini, è stata adattata la razione e la ricetta alle deficienze specifiche di questo gruppo demografico e al territorio nel quale abitano, in particolare è stato incrementato l’apporto di vitamine B12 e D e Acido folico, Calcio e Iodio. Così, il consumo di una razione (4 biscotti) rappresenterebbe almeno il 50% del consumo giornaliero raccomandato di vitamine e minerali, mentre dall’altro lato è stata ridotta la presenza di nutrienti che presentano livelli ottimi in tutta la popolazione, come la vitamina A. Tutto questo, seguendo le raccomandazioni dell’Istituto di Nutrizione del Centro America e Panama, affiliato all’OMS.

I cambiamenti nella salute della popolazione studiata per l’effetto del consumo del biscotto saranno misurati seguendo il protocollo clinico sviluppato dalla Fondazione di Ricerca HM Hospitales e un riconosciuto gruppo di medici pediatri di HM Hospitales, ai quali si aggiunge il team di nutrizione e sviluppo di I+DEA e Cerealto Siro Foods tramite l’analisi del miglioramento analitico di micronutrienti all’inizio e alla fine dell’intervento (dopo dai 6 ai 9 mesi).

La Fondazione ha già donato 40.000 kili di prodotto a questo paese e inizierà uno studio clinico che ha sviluppato insieme alla Fondazione di Ricerca di HM Hospitales, la cui realizzazione sarà possibile grazie all’appoggio e all’implicazione di Caritas Arcidiocesana del Guatemala e Digisalud, principalmente.

Il Dr. José Mª Castellano, direttore scientifico della Fondazione di Ricerca di HM Hospitales, osserva sul progetto e sullo studio clinico da sviluppare in Guatemala che, “la Fondazione di Ricerca di HM Hospitales ha partecipato all’elaborazione del protocollo dello studio clinico prospettico che ha come obiettivo dimostrare il miglioramento nei parametri analitici dei bambini che ricevono il biscotto arricchito rispetto a un biscotto ‘placebo’. La metodologia scientifica di rigore è quella che permetterà di estrapolare i risultati dello studio ad altre regioni del mondo affinché il biscotto di Cerealto Siro Foods possa diventare un elemento dirompente nella malnutrizione infantile”.

La visione del futuro della Fondazione Gruppo Siro rispetto a questo progetto è un’applicazione solida e a lungo termine in territori concreti dove sia presente la malnutrizione e l’insicurezza alimentare, sia per la distribuzione del biscotto sia per la promozione delle buone abitudini alimentari, nonché la generazione di opportunità per la popolazione, sfruttando materie prime o favorendo produzioni locali, e anche ampliando la gamma di questo tipo di prodotti.

Sulla Fondazione Gruppo Siro
la Fondazione Gruppo Siro è stata creata nel 2007 da Juan Manuel González Serna e Lucía Urban, fondatori del Gruppo Siro (ora Cerealto Siro Foods), con l’obiettivo di vigilare sulla perdurabilità del loro gruppo imprenditoriale e legare la loro Compagnia alla Fondazione.

La Fondazione sviluppa un’ampia attività che rispecchia l’impegno dei suoi fondatori di apportare valore alla Società a partire dai loro quattro fini fondazionali:

Lo scopo della Fondazione si focalizza nel combattere la malnutrizione nel mondo stimolando e promuovendo, intellettualmente ed economicamente, idee e progetti che influenzino ciò che ci circonda. Oltre a favorire l’integrazione sociale di persone a rischio di esclusione, la concessione di borse all’eccellenza formativa, l’appoggio a trattamenti medici eccezionali a collaboratori e ai loro familiari, e il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale degli ambienti dove il gruppo imprenditoriale è attivo.

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