La prima edizione del “Premio Fundación Grupo Siro per la Ricerca Agroalimentare” ha lo scopo di incoraggiare e riconoscere il lavoro di ricerca in questo campo, apprezzando e sostenendo la diffusione di quei lavori eccezionali che possono contribuire ad aumentare la specializzazione e la competitività del settore agricolo e, in ultima analisi, incrementare il settore primario spagnolo, un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico sostenibile e per il progresso sociale.
Il premio ha un valore di 15.000 euro e un premio aggiuntivo di 5.000 euro per progetti in Castiglia e León. Questa prima edizione è orientata verso l’innovazione e l’utilizzo tecnologico nello sviluppo agricolo per la produzione di cereali, in particolare, dello sviluppo nella catena del valore del grano.
La giuria, presieduta da Lucía Urbán Lopez, Vice Presidente della Fundación Grupo Siro e Grupo Siro è composta da personalità di spicco nel settore, con vasta esperienza e una lunga carriera professionale in agronomia. In totale, a comporre la giuria per tale riconoscimento, ci sono 15 voci di prestigio, in rappresentanza di altrettante organizzazioni di riferimento del settore agroalimentare così come nel campo scientifico, accademico e istituzionale.
La prima edizione del Premio Fundación Grupo Siro per la Ricerca Agroalimentare ha conferito il premio al progetto “Strumenti avanzati GIS per il supporto decisionale allo scopo di una gestione sostenibile dell’agricoltura estensiva”, della piattaforma sigAGROasesor, guidati da Ana Pilar Armesto e coordinato da Alberto Lafarga, entrambi dell’Istituto Navarro di Tecnologia e infrastruttura Agroalimentare. Il premio aggiuntivo per il miglior progetto di Castiglia e León è andato al lavoro di ricerca dell’Istituto di Biologia Funzionale e Genomica di Salamanca, dal titolo “Di nuovi lieviti, Cereali e Prodotti da forno” diretto da Mercedes Tamame.